Category archive

Recensioni

Il potere vitalistico e il Dolore, in “Satanica” di Irene L. Visentin

La novocarnista (adoratrice ed esponente de La nuova carne, casa edtrice più che emergente di genere horror e orientata all’insolito) Irene L. Visentin, apparentemente cortese ma non certo supinamente rassicurante padovana incline a ondeggiare tra interrogativi su piccole strane cose delle pianure e aspetti/forze oscuri/e non propriamente solidi, realistici o idilliaci, del suo stesso territorio natìo,… Continua

Jamas Ninguna: ombre elettrosonore dal Messico con l’intervento NO de il7 – Marco Settembre

Forse l’icona messicana Frida Kahlo, se fosse ancora viva, con i quadri di una sua mostra avrebbe espresso il suo sdegno e la sua riprovazione per la collaborazione tra un suo connazionale intrigato da suggestioni extradark e qualche volta perfino infermali e uno scrittore/giornalista/artista italiano atipico e post-cyberpunk che usa il suo prosaico surrealismo grottesco in… Continua

Soggetti scostanti e orrido brulichio: “La piaga Efesto”

Quando uno si sfianca in rincorse dietro alla vita, e compie curve pericolose su superfici dure e sdrucciolevoli, per cercare di cavarsela, e corre sempre il rischio di andare a schiantarsi il cranio contro una grata di metallo o uno spigolo di marmo, in quest’affanno continuo di cercare di raddrizzare esistenzialmente qualcosa, possono venirgli i… Continua

Tutto sulle inquietudini striscianti: “Rumore bianco” di Don DeLillo

Questa recensione esce praticamente in contemporanea alla proiezione di apertura della Mostra del Cinema di Venezia, dedicata al film “White noise” che è stato tratto proprio dal romanzo di DeLillo. Ho calcolato tutto? Chissà!.. 🙂 Nel pomeriggio del 23/8/2022 ho dormito un po’ e ho fatto un sogno che tradisce un mio pallino: le questioni… Continua

Recensione del racconto “Paradrama” di Tea C. Blanc

Questa è la settima parte della maxi-recensione che ho scritto per l’antologia di fantascienza italiana “Il Fiore della Quintessenza” Oooh, qui, poi, con “Paradrama” della Tea C. Blanc le coordinate metadimensionali quasi si perdono a favore del contesto sentimentale, anche se non soft core ma calato in un copione da fiaba. L’autrice si impegna a non renderlo… Continua

Recensione del racconto “Per piccina che tu sia” di Alessandro Forlani

Questa è la sesta parte della maxi-recensione che ho scritto per l’antologia di fantascienza italiana “Il Fiore della Quintessenza” – In “Per piccina che tu sia” Alessandro Forlani, utilizzando a scopi un po’ sarcastici l’incipit di un noto adagio popolare (“…tu mi sembri una badìa…”) mirato a farci sentire cullati nell’atavico concetto di casa per quanto essa… Continua

Recensione del racconto “Ginepraio” di Giovanna Repetto

Questa è la quinta parte della maxi-recensione che ho scritto per l’antologia di fantascienza italiana “Il Fiore della Quintessenza” – Giovanna Repetto ormai è una superstar del circuito nostrano della Fantascienza e non solo, e però, essendo persona posata e responsabile, non ci irretisce e sgomenta con abissi sepolcrali maleodoranti, esplosioni fracassone hollywoodiane, e parolacce urlate a… Continua

1 2 3 9
Vai a Inizio