La DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), agenzia statunitense all’avanguardia nella ricerca militare, ha comunicato ieri l’inizio di un nuovo programma di ricerca che ha come obbiettivo la realizzazione di un’ interfaccia neurale innestabile nel corpo umano che permetterà la comunicazione tra il cervello umano e il mondo digitale.
Il nome del programma di ricerca è Neural Engineering System Design (NESD) e migliorerà in modo significativo la ricerca neuro-tecnologica ponendo le basi per nuove terapie mediche. Tra le potenziali applicazioni del programma c’è infatti la possibilità di creare dispositivi che compensino deficit della vista o dell’udito fornendo informazioni digitali al cervello a una risoluzione e una qualità di esperienza di gran lunga superiore rispetto alle attuali tecnologie.
Il successo del programma NESD richiederà scoperte importanti in molteplici ambiti scientifici, tra i quali: neuroscienze, biologia sintetica, elettronica, ingegneria dei sistemi, fotonica, test clinici e realizzazione di dispositivi medici. Il primo passo per accelerare questo processo sarà quello di trovare una rosa di sostenitori leader nei vari settori di ricerca che siano interessati alla ricerca, progettazione e produzione dei primi prototipi NESD per poi inserirli in un quadro commerciale futuro.
Da un punto di vista cyberpunk, NESD fa correre la fantasia e sono davvero tanti i rimandi al patrimonio letterario, cinematografico e videoludico del genere. Innesti neurali e sistemi di comunicazione cervello-digitale sono una costante nel genere cyberpunk, e questo programma di ricerca avrà ricordato, a ognuno di noi, più di un film, libro, manga, anime o videogioco.
Un esempio poco scontato e molto underground: Sleep Dealer.