Schismatrix: il capolavoro di Bruce Sterling (articolo di Bruno Formicola)

in Libri/Recensioni da

Schismatrix (La Matrice Spezzata) è un romanzo di fantascienza Space opera/Cyberpunk dello scrittore statunitense Bruce Sterling pubblicato nel 1985. Insieme a Neuromante del canadese William Gibson è considerato uno dei libri sacri della corrente letteraria e culturale cyberpunk. La storia è ambientata nell’universo dei Plasmatori e dei Mechanist, inaugurato precedentemente da una serie di brevi racconti. Prima del sottoscritto (e chissà di quanti altri lettori) è stato lo stesso Sterling, nel 1995, a definire Schismatrix un romanzo “strano“. Insieme alle altre storie ambientate in questo universo, si tratta della “cosa più cyberpunk” che ha scritto e che scriverà, ha detto l’autore, aggiungendo di averla concepita durante quei “lieti giorni” dei primi anni ’80 in cui cominciava ad intravedersi la fioritura di questo nuovo sottogenere allora ancora privo di etichetta e conosciuto solo da una ristretta cerchia di autori.

In SchiIMG_20150924_140823836smatrix l’umanità, se possiamo ancora definirla in questo modo, ha colonizzato l’intero sistema solare e abbandonato la Terra al suo destino. Intorno alla Luna e ad altri satelliti naturali spuntano come funghi innumerevoli stazioni orbitali, ognuna con una propria ideologia, la propria forma di stato e di governo, ma soprattutto conscia della propria fedeltà oppure ostilità verso le due principali fazioni in cui i nuovi esseri umani si identificano: i Mechanist e i Plasmatori. I mechanist modificano e potenziano i propri corpi attraverso innesti meccanici ed elettronici, spesso cambiando radicalmente il loro aspetto fisico. Quando arriva l’ora di liberarsi dei propri corpi consunti, i mechanist si affidano al mind-uploading, abbandonando il meatspace e continuando a vivere nella rete come intelligenze artificiali.

I Plasmatori sono organismi pianificati le cui prestazioni fisiche e psicologiche vengono migliorate tramite modifiche genetiche, sia prima della loro “creazione” che durante la vita, e attraverso esercizi mentali; sono generalmente resistenti, hanno un bell’aspetto e sono carismatici e intelligenti. Le due fazioni sono in guerra tra loro per gran parte del libro, non semplicemente per ottenere la supremazia del sistema solare, ma per far prevalere la propria visione di evoluzione postumana sul resto della specie. La polarizzazione dell’umanità tuttavia non è omogenea né nel tempo né nello spazio: il romanzo copre un periodo di circa duecento anni (2215-2386) durante i quali coesistono una miriade di altre fazioni, sette e ideologie e i cui esponenti anche se inevitabilmente appartenenti ai mechanist o ai plasmatori scelgono di identificarsi in altro modo, principalmente a seconda dell’affinità ideologica, o non identificarsi affatto. Lo stesso protagonista, nonostante sia sia cresciuto in una famiglia mechanist e sia stato addestrato in una scuola per plasmatori, non giurerà mai fede ad alcuno.

Tra le fazioni minori più importanti ci sono i cataclisti, individui che rifiutano la legge e l’autorità, i zero serotonina (o non-movimento) che si oppongono ai rapidi cambiamenti sociali e cercano di raggiungere la quiete interiore principalmente attraverso tecniche di biofeedback, i detentisti, che in seguito all’arrivo degli Investitori (una razza aliena) credono che le fazioni umane debbano cessare le ostilità per creare un fronte comune, oppure i preservazionisti, che di fronte al totale abbandono di qualsiasi forma d’arte e più in generale di cultura da parte dell’umanità, chiedono un ritorno al passato terrestre. Nell’universo postumano di Sterling a dividere gli “uomini” non sono i conflitti di classe o quelli etnici e religiosi, ma le diverse tecniche evolutive. Ogni conflitto umano ruota intorno alla tecnologia e ai rapporti con le altre specie aliene.schismatrix1

Trama (attenzione, contiene spoiler)

Il protagonista del romanzo è Abelard Lindsay, abitante della Repubblica Corporativa Circumlunare di Mare Serenitatis. Insieme a Philip Constantine e Vera Kelland sta portando avanti una battaglia preservazionista contro l’aristocrazia locale, sempre più vicina ai cartelli mechanist. Per protestare contro questa deriva, Vera e Abelard decidono di compiere il gesto estremo del suicidio. Vera riesce nell’intento, mentre Abelard fallisce: sentitosi tradito, Constantine diviene suo principale antagonista. Lindsay viene esiliato dalla Repubblica per essere stato accusato ingiustamente dell’omicidio di suo zio (ucciso in realtà da Constantine) e spedito nello Zaibatsu Circumlunare del Popolo del Mare Tranquillitatis, un marcio ecosistema frequentato quasi esclusivamente da criminali, assassini e reietti della società che infestano il sistema, i cosiddetti cani solari.

Qui conosce Ryumin, un vecchio giornalista mechanist di origini siberiane, e Kitsune, una giovane prostituta plasmatrice a capo della Banca Geisha. Grazie alle sua abilità diplomatiche e all’aiuto di Ryumin, Lindsay mette in piedi un’impresa teatrale, ma non riuscirà a goderne i profitti perché braccato da un sicario di Constantine, che nel frattempo ha preso il potere di Mare Serenitatis ed ha abbracciato la causa dei plasmatori. Lindsay trova rifugio nella Red Consensus, un’astronave-stato di pirati mechanist incontrati sullo Zaibatsu, e diviene parte dell’equipaggio. La Red Consensus si imbatte in un asteroide, Esairs XII, abitato da una famiglia di plasmatori. Lindsay incontra Nora Mavrides, uno degli abitanti dell’asteroide, e inseme a lei cerca di evitare una guerra tra i due gruppi, ma falliscono nell’intento. Pur di salvarsi, i due uccidono anche i membri del proprio gruppo.

A questo punto una razza di alieni fa la loro comparsa nel sistema solare. Questa viene identificata come la razza degli “investitori”, perchè ossessionata dall’accumulo di ricchezze e dal commercio. Grazie agli investitori, questo periodo si caratterizza da una relativa pace tra le due fazioni, che invece di farsi guerra si focalizzano sugli scambi commerciali. Nel frattempo Lindsay e Mavrides si sono innamorati l’un dell’altro e sono divenuti leader plasmatori. Tuttavia la pax solaris giunge presto al termine; Constantine ha conquistato il potere nel Consiglio dell’Anello, l’istituzione principale dei plasmatori, e mentre Mavrides cerca di combatterlo, Lindsay trova rifugio presso il Cartello Dembowska. In seguito fonderà la Repubblica Corporativa Popolare di Czarina Kluster insieme a Wellspring, rappresentante principale dell’ideologia postumanista. Aiutata da Lindsay, Mavrides cerca di raggiungere la nuova colonia, ma Constantine scopre il suo piano e la costringe ad uccidersi.

Sconvolto per la morte di Mavrides, Lindsay sceglie di sfidare Constantine in uno scontro mentale che lascerà entrambi in uno stato di catatonia, ma in cui Lindsay risulterà vincitore. Dopo cinque anni, Lindsay si risveglia nella vecchia Repubblica di Mare Serenitatis ora chiamata Repubblica Culturale Neotecnica, perché governata dai preservazionisti. Lindsay comincia ad apprezzare le idee postumaniste di Wellspring e decide di tornare su Czarina Kluster per unirsi al suo clan. Mentre Wellspring pianifica la terraformazione di Marte, Lindsay invece si impegna nella creazione di un ecosistema vivibile su Europa, uno dei satelliti naturali di Giove. Lindsay convince la figlia di Constantine Vera (creata con il DNA di Vera Kelland) ad aiutarlo nell’impresa e insieme esplorano gli abissi marini della Terra in cerca di organismi da portare su Europa per dare vita all’ecosistema. Lindsay in seguito fa visita a Constantine, malconcio e con problemi deambulatori, i due si riappacificano, ma quest’ultimo si suicida non prima di confessargli che Vera ha anche il suo DNA. Nel frattempo su Europa si sono trasferiti degli umani trasformatisi in ibridi uomini-pesce chiamati Angeli. Lindsay ritorna sul satellite e lì viene avvicinato da un essere la cui presenza era stata già avvertita in precedenza da Vera. Questo si palesa di fronte ai suoi occhi e gli offre la possibilità di esplorare le infinite meraviglie dell’universo, Lindsay accetta e divenendo un tutt’uno con l’essere, parte alla scoperta dell’indefinito.Schismatrix(1stEd)

Considerazioni

Si tratta di uno dei romanzi più strani e al contempo più belli che abbia letto. Il testo risulta di difficile comprensione in alcuni punti, ma la complessità non concerne l’intero romanzo come nel caso di Neuromante. L’universo di Bruce Sterling ha un che di geniale, soprattutto se ci soffermiamo sulle ideologie e le fazioni immaginate per l’umanità del futuro. La nascita di una guerra che ruota intorno a due diverse concezioni di evoluzione artificiale può risultare improbabile, data una supposta convergenza e complementarietà delle diverse tecnologie, ma gli interrogativi sul futuro sono tali da non poter escludere ciò con convinzione.

Attraverso il protagonista, Sterling riesce a raccontare la storia di una nuova umanità, il cui obiettivo non è quello di sopravvivere sul suo piccolo pianeta natale, ma di infrangere le barriere della conoscenza, dello spazio e della mente, che sia terraformando pianeti o potenziando le proprie facoltà mentali con una tra le migliaia di droghe in circolazione. I temi di interesse transumanista, come il longevismo, abbondano e sono parte fondamentale del romanzo. Come è di regola nel cyberpunk dei primi anni, il protagonista è un anti-eroe che privilegia la propria sopravvivenza e rifugge dalle mortali sfide che gli si presentano d’innanzi. È difficile non notare le similitudini con il romanzo precursore del cyberpunk Destinazione Stelle di Alfred Bester: Gulliver Foyle è anch’egli un anti-eroe (molto più spietato ed egoista di Lindsay) ed entrambi i protagonisti al termine del romanzo partono alla ricerca di nuove meraviglie verso le infinità del cosmo.

Ho selezionato due estratti che mi hanno colpito particolarmente.
Nel primo, la plasmatrice Kitsune spiega a Lindsay in che modo è stata modellata per fungere da prostituta perfetta:

Mi hanno consegnato ai chirurghi. Mi hanno tolto l’utero, e al suo posto mi hanno inserito tessuto cerebrale. Innesti di centri di piacere, tesoro. Sono collegata al retto e alla spina dorsale e alla gola, ed è perfino meglio che essere Dio. Quando sono calda, sudo profumo. Sono più pulita di un ago nuovo di zecca, e niente lascia il mio corpo che tu non possa bere come vino o mangiare come zucchero candito. E mi hanno lasciato l’intelligenza, perché sapessi cos’è la sottomissione. Sai cos’è la sottomissione, tesoro?

In quest’altro estratto, il mechanist Ryumin racconta a Lindsay com’è cambiata la sua vita dopo aver trasferito la sua coscienza sulla rete:

Alla perdita della mobilità si accompagna l’estensione dei sensi. Se voglio, posso passare ad una sonda in orbita mercuriana. Oppure fra i venti di Giove. In effetti lo faccio spesso. D’un tratto mi trovo là con la stessa completezza con cui sono da qualunque altra parte. La mente non è quella che affermi tu, signor Dze. Quando l’afferri con dei cavi, tende a scorrere. I dati sembrano emergere come bolle da qualche profondo strato della mente. Questo non significa esattamente vivere, ma ha i suoi vantaggi.

Articolo originariamente scritto da Bruno Formicola su Self-Conscious Universe

Ultimi da Libri

Vai a Inizio