Deep, Dark Web: il lato oscuro della Rete esiste davvero?
Sotto la superficie dei siti web trovati e riconosciuti dai motori di ricerca c’è chi parla di un “Deep, Dark Web“, di un lato oscuro della Rete Internet che si nasconderebbe nei meandri di un underground anonimo e parallelo al web a cui siamo abituati. L’”Internet dei Criminali”, il mercato nero globale online, introvabile dai più, dove si traffica droga e si contrabbanda materiale di ogni tipo (oggetti contraffatti, pedopornografia, magari anche snuff-movies e armi?), pagando ed essendo pagati tramite bitcoin, monete virtuali. Esiste davvero questa realtà oppure si tratta di un modo studiato dai media per attirare l’attenzione, per aprire gli occhi a chi pensa che il lato peggiore del web sia YouPorn o al limite qualche annuncio di pessimo gusto su eBay (dove c’è chi vende la propria anima)?